PRIMO ENCIERRO OK, MA SONO I SALTI NEL VUOTO I PROTAGONISTI
Sequenza del vuoto dalla Fonte de la Navarreria
PAMPLONA (ESP). E’ stato rapido e spettacolare il primo encierro del 2008 concluso in 4’22” e dedicato a Iñaki Ochoa de Olza, l’alpinista locale (15 ottomila per lui) esperto corridore nel segmento iniziale della cuesta de Santo Domingo, scomparso lo scorso 23 maggio in seguito a una rovinosa caduta sul monte Annapurna, Himalaya.
Al termine tredici in totale i feriti tra i quali diversi anglofoni, gente inesperta, nessuno per incornata; il più grave è un 37enne che presenta un emopneumotorace, la milza perforata e varie costole fratturate: probabile l’intervento chirurgico.
A proposito di voli nel vuoto, è stata individuata l’identità del giovane deceduto in seguito a una caduta dalle mura della città: Aidan Holly, irlandese, 23 anni. La tragedia è probabilmente dovuta all’abuso di alcool. Le mura sono ubicate ai margini del quartiere integralista basco della Navarreria, i cui locali sono frequentati da simpatizzanti di IRA ed ETA. Nello stesso quartiere, al termine del Txupinazo, va di scena il salto del vuoto dalla Fuente de la Navarreria, impresa per la quale al saltatore è richiesta fiducia incondizionata nelle persone che dovrebbero pararlo evitandogli lo schianto.