ESCLUSIVA VIDEO PF: IL CLUB DELLA TINCA


 
BORGOVECCHIO 45, VILLAFRANCA D’ASTI. Ci perdonino Villans e Sco impegnate nel derby astigiano, ci perdonino i loro tecnici Mensio e D’Urso ex compagni e adesso rivali dalla panchina, ci perdoni Andrea Wright fuoriclasse sopraffino, ci perdoni l’intera squadra grigiorossoblù lanciata nelle alte sfere della graduatoria, ci perdoni la juniores in procinto di ospitare in amichevole al Villa Park gli allievi della Juventus (kick-off giovedì  h 19:00). Ci perdoni l’intera comunità di appassionati calciofili se  tutto ciò quest’oggi slitta in secondo piano.
Ma Piedi Fumanti non è solo football. E’ anche altro. E’, ad esempio, cultura locale. E d’altronde non si poteva ignorare il tormentone che nelle ultime settimane rimbalza insistentemente sui profili facebook villafranchesi: il Club della Tinca, un manipolo di esperti che suole ritrovarsi presso quella che ormai è un templio delle meraviglie naturali triversine, la biovasca di Borgovecchio 45, con l’obiettivo di studiare la fauna autoctona. E le nostre telecamere sono andate proprio lì, al seguito del nostro più nobile inviato Zibra, in occasione di un meeting del club. All’analisi la posizione subdola del pesce gatto, il lancio di un nuovo ospite nella biovasca, la tinca attaccata dal pesce gatto e un lucido confronto (di cui vi anticipiamo uno stralcio) tra luminari riguardo il regime alimentare proprio della venerata tinca.

Ennio: Non è che la tinca si mangia la rana?

Puma: No, le tinche si nutrono di animali.

Ennio: Min**ia, e la rana non è un animale!

A Voi il video-reportage. Un documento imperdibile.

 
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