VILLA PARK. Ammonta a quattrocento euro al netto delle spese il ricavato destinato all’ADMO raccolto durante il quadrangolare benefico intitolato a Matteo Marrandino. Nella competizione, svoltasi tra mattina e pomeriggio di domenica, si è imposta la Selezione 90, compagine assemblata da Toni Chirieleison alla quale si è aggregato nella semifinale l’iraniano dell’albese Alì Gharizadeh: 1-0 rete di Porta sull’M-Team (squadra degli amici di Matteo, giocatori di Moncalvese e Valleversa), 6-1 nella finale con la Refrancorese.
VILLANS
Non è stata una giornata particolarmente fortunata per i grigiorossoblù. Nonostante la ventata balcanica con i prestiti di Sasa Mitic, di Marko Mihajlovic, del roccioso difensore Valeri Lobanovski e nel pomeriggio della superstar Zdravko Manasiev, oltre a quello dell’italianissimo Togoz, nella semifinale con la Refrancorese gli uomini di Ferrero sono parsi particolarmente disorientati a causa della scriteriata irrigazione messa in atto dal Magno che ha trasformato la zona centrale del campo in una pista di pattinaggio: 2-4 il finale con la rete di Mihajlovic e il rigore di Crea.
Nella finale per il terzo posto è andata meglio con l’1-1 ai tempi regolamentari di fronte al competitivo M-Team (reti di Fabrizio Franceschin e pareggio di Manasiev su calcio piazzato). Poi ai rigori è stato un disastro di famiglia: Baragna, a suo dire dolorante alla schiena a causa del match di pallavolo della sera precedente, ma in realtà stordito dalla braciolata di condominio appena conclusa, ne subisce 5 su 5; Togoz fallisce l’unico e ultimo penalty di tutta la lotteria.
C’è comunque qualche giocatore nostrano a cui è andata bene: Ait in campo con i vincitori della Selezione 90.
TROFEI INDIVIDUALI
CAPOCANNONIERE: Porta (Selezione 90), 4 reti
MIGLIOR GIOCATORE: Fabrizio Franceschin (M-Team)
MIGLIOR PORTIERE: Casalone (Selezione 90)
GIOCATORE PIU’ GIOVANE: Politi (Villans)