24 ORE: BIS DEGLI AMICI PER SEMPRE

In finale con il Cope Cafè di Delledonne e Corrado

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Zdravko Manasiev, leader degli Amici per Sempre (foto da www.asticalcio.it)

VILLA PARK. A parte il grave infortunio occorso a Dida nei quarti di finale che ha fiaccato il morale dell’ambiente grigiorossoblù, per quanto riguarda il calcio giocato alla seconda edizione del 24 Ore villafranchese si ripropone l’annosa questione tra vittoria morale e vittoria de facto: grida ancora vendetta, infatti, la rete del pareggio degli Amici per Sempre siglata negli ultimi minuti della finale ai danni del Cope Cafè, viziata da una clamorosa svista del direttore di gara il quale ha decretato una punizione indiretta per retropassaggio raccolto con le mani dal portiere nonostante la palla fosse stata indubbiamente deviata da un attaccante: gli arbitri sono la principale voce di spesa per l’organizzazione, e a parte le valutazioni errate che possono essere giustificate si richiede che per lo meno conoscano il regolamento.
Ecco il commento di tororosso sulla manifestazione:

Anche per quest’anno è finita la 24 ore, competizione estenuante ma ricca di soddisfazioni per gli organizzatori. In primis il pubblico accorso numeroso nonostante Giove pluvio abbia deciso di scaricare sui 2 campi da gioco le riserve idriche degli ultimi 10 anni, poi la correttezza delle squadre partecipanti ed infine nessun incidente tra tifosi (caldi ma non scalmanati). L’unica nota stonata è il grave infortunio di Dida portato in ospedale con problemi alla caviglia destra (si sospetta rottura dei legamenti): FORZA DIDA tornerai più forte di prima. Vorrei citare tutti gli organizzatori, un manipolo di ragazzi che lavorando alacremente hanno messo su una competizione che è piaciuta molto ai partecipanti: Oscar, Sabrina, Federica, Cristina, Roberta, Sonia, Paolo, Luca V., Bobbi, Cuccomanu, Arianna, Marco V., Giga, il Puma, Togoz, Tudor, Silda, Toni, il Loruss, Zezze, Politi, Marcello, Angela, Gabriele, Pollo. Poi tutti quelli che si sono prodigati a rifocillare con Wurstel e salsiccia e birra a fiumi. Se ho dimenticato qualcuno chiedo scusa e rinnovo i miei complimenti.

ULTIM’ORA. Dimesso dal Massaia, non sarebbe necessario l’intervento chirurgico per Dida. All’estremo difensore grigiorossoblù è stata applicata una doccia gessata alla caviglia destra da mantenere per 35 giorni.

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