VILLANS: CON LA SCO E’ REPLAY

Ancora 3-2 sui rosanero a distanza di undici giorni dal match di Coppa. Mensio vince il duello con D’Urso e i grigiorossoblù schizzano in seconda piazza solitaria. Nuovamente decisiva una rete in extremis stavolta firmata da Gaetano Cori


VILLANS – NUOVA S.C.O. 3 – 2
(p.t. 2-1)
Villans (4-4-2): S.Morra – Gagliardi Dediero Pessino Bona – L.Napolitano (st 24’D.Biamino) L.Biamino Franceschin D.Demaria (st 35’M.Bruno) – A.Cerchio Remondino (st 24’Ga.Cori). All.Luigi Felice Mensio
Nuova S.C.O. (4-4-2): Furin Marchisio Bosso, Gambaruto Moiso Cascio, Barosso (st 16’Gi.Cori) Coltella Arenario Frascà (st 10’Parauda) Mosso (st 20’Cannella). All.Antonio D’Urso
Arbitro: Spremulli di Torino
Reti: pt 15’rig.Mosso 23’A.Cerchio 40’Remondino st 29’Giovanni Cori 41’ Gaetano Cori
Note: espulso st 43’D’Urso per proteste

VILLA PARK. Mensio beffa ancora D’Urso all’ultimo respiro. Certo, il derby astigiano del Villa Park, macchiato da grossolani atteggiamenti di entrambe le retroguardie, non si può definire una gara per palati fini ma le emozioni non mancano con un’altra girandola di reti risolta nuovamente nei minuti finali a favore dei grigiorossoblù: con i tre punti Togoz e compagni adesso volano in graduatoria preceduti dalla sola ineccepibile Santostefanese di Tenaglia. In effetti i Villans ultima edizione sembrano un collettivo con assetti ed equilibri speculari rispetto a ciò che ricordiamo nel passato più prossimo: insomma, la squadra che non segnava mai si incammina su medie vertiginose (10 centri negli ultimi quattro incontri e secondo attacco del campionato). Buttando l’occhio alla classifica lo stesso Mensio può dormire sonni tranquilli. Ma non tranquillissimi. C’è da giurare che quelle insolite disattenzioni in fase difensiva (7 reti subite nelle ultime quattro gare ufficiali), mai palesate nella sua gestione, sono al momento l’unico pensiero che molesta le notti del tecnico monferrino. Numeri sui quali deve lavorare. Perchè risolti quelli veramente si può ragionare in maniera diversa. E il termine del treno settembrino di palii, sfilate, sagre e feste patronali sembra giungere propizio a salvaguardia della lucidità dei ragazzi.  
Il match. Il derby si sblocca nella prime battute: Spremulli di Torino accorda un penalty agli ospiti che Mosso realizza. A ristabilire la situazione sempre lui, Andrea Wright, che malizioso come sa essere approfitta di un errato disimpegno difensivo di Gambaruto. Per l’attaccante ex Chieri è la quarta rete consecutiva. I Villans non mollano la presa e chiudono la prima frazione ribaltando il risultato: a segno Remondino.
Nella ripresa i rosanero cercano insistentemente il pari: Cascio vi si avvicina ed è fermato solo dal legno. Poi salgono in cattedra i fratelli Cori, schierati salomonicamente uno per parte: alla mezz’ora Giovanni concretizza gli sforzi dei suoi agguantando il 2-2 ormai nell’aria da diverso tempo. A pesare sul groppone grigiorossoblù l’indecisione multipla che vede il concorso di Morra, Pessino e Dediero. I Villans non ci stanno, alzano il baricentro. La SCO è sotto pressione. Capitan Demaria innesta il turbo e serve un assist d’oro a Luca Biamino che non ripete il tap-in vincente di Pozzo Maina e spara sulla traversa una comoda palla-gol. Allora, per non essere da meno del consanguineo, è Gaetano Cori a indossare i panni di eroe di giornata: il neoentrato insacca la sfera della vittoria con un diagonale perentorio che non lascia scampo a Furin. Da una parte scatta l’urlo liberatorio. Dall’altra le recriminazioni di D’Urso espulso per proteste: per lui è un finale già visto che evidentemente non gradisce. Giusto comunque concedergli l’onore delle armi.

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